Quanto ti fidi degli altri?

Cuore
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Fidarsi è bene non fidarsi è meglio, dice un famoso proverbio. Sarà vero? Secondo me, no. Però...

Quanto ti fidi degli altri? Questa domanda mi frulla in testa da quando, in redazione, abbiamo deciso di fare un test con questo titolo da pubblicare sul giornale. È sul numero di Confidenze di questa settimana e consiglio a tutti di farlo.

Il motivo è semplice: sarebbe bello avere fiducia cieca nelle persone che ci circondano.

Io stessa vorrei non avere mai dubbi o sospetti nei confronti degli altri.

Ma non è sempre facile. Forse perché le delusioni della vita pesano e, qualche volta, spingono a diventare più chiusi e sospettosi.

Io, per esempio, ricordo benissimo la prima volta in cui una persona mi ha delusa.

Avevo quattro anni quando, a giugno, Luca Romano, il mio fidanzatino della materna, mi ha detto: «Ci vediamo a settembre, dopo le vacanze». Era una bugia: ad agosto ha cambiato casa con la sua famiglia e non l’ho mai più visto.

A quei tempi, ero solo una timida e ingenua bambina con le trecce. Una piccoletta che non riusciva ancora a pronunciare correttamente la parola “tranquillo”. Eppure, quella bugia detta da un bambino di cui mi fidavo mi ha fatto male. E ha scalfito un po’ (ma solo un po’) la mia fiducia negli altri.

Voi come vi sentite, fiduciose o sospettose? Per scoprirlo, fate il nostro test!

 

 

 

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