I sentimenti alla prova del tempo

Cuore
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Come ci si sente a rincontrare il primo amore dopo cinquant'anni? Un racconto spassoso di Huguette Lanocita su Confidenze n. 19, indaga sui sentimenti mai sopiti

Leggendo la storia vera di Huguette Lanocita, “Breve Incontro” , pubblicata su Confidenze n.19,  mi è venuto in mente le volte in cui mia mamma, con quella complicità tutta al femminile, raccontava a noi figlie, dei suoi spasimanti giovanili, non senza una punta di civetteria. Solitamente ciò accadeva al termine di un battibecco con papà, che si chiudeva sempre con un:  “Ah se avessi sposato F. che mi faceva il filo…”.  E poi via, sulla scia dei ricordi, a rievocare di quando F. l’aveva invitata una domenica nella villa di famiglia, con genitori al seguito, le aveva preso la mano e mostrandole “la stanza dei bambini”  le aveva fatto la più classica delle proposte di matrimonio. Lei imbarazzata, aveva ritratto la mano, mormorando un “ci penserò” mentre in cuor suo pensava già agli occhi azzurri di mio padre (e senza villa) .

19 LANOCITA

In quei racconti trovavo sempre il sapore di un’epoca che non c’è più, fatta di passeggiate e pomeriggi sulle panchine al parco, dichiarazioni appena abbozzate, di un tempo in cui non si godeva certo la libertà di oggi. Eppure quei legami hanno lasciato un segno, un ricordo e a volte ritrovarli dopo anni può far male, ci costringe a riavvolgere per un attimo il film della propria vita, e immaginare cosa sarebbe stato se…

Proprio come ha fatto la nostra autrice, protagonista di un incontro casuale con il suo primo amore, dopo che erano passati cinquant’anni.

Per la cronaca mia mamma dopo quella domenica non ha più rivisto F. ma qualche anno fa sfogliando il Corriere della Sera le è caduto l’occhio su una lunga sfilza di necrologi, e allora, sospirando con una punta di sconforto, ci ha informato che il suo spasimante era passato a miglior vita. E anche papà ha tirato un sospiro di sollievo…

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