Come dare sollievo alle gambe gonfie, stanche e pesanti

Natura
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Caviglie e polpacci possono diventare il tuo punto debole quando arriva il caldo. Ecco come far recuperare leggerezza alle gambe indolenzite, gonfie, affaticate

Le temperature salgono e tipicamente tendono a peggiorare i fastidi e i disturbi agli arti inferiori. Il caldo favorisce infatti la dilatazione dei vasi sanguigni e il ristagno venoso, coinvolgendo in primo luogo le gambe.

Soprattutto quando un lavoro sedentario porta a trascorrere molto tempo in posizione seduta o, al contrario, si è costretti a rimanere a lungo in piedi, è facile in questo periodo ritrovarsi alla fine della giornata con formicolii, indolenzimento, senso di pesantezza, prurito e persino dolore agli arti inferiori.

Per le donne, le più colpite dai disturbi circolatori per ragioni ormonali, anche la componente estetica ha la sua importanza: possono affiorare capillari e comparire gonfiori proprio nella stagione che vede le gambe libere dalle calze e più esposte agli sguardi altrui.

Adottando appropriate soluzioni naturali si riesce non solo a offrire sollievo alle gambe affaticate, ma anche a ridurre i gonfiori e a contrastare fastidio e dolore.

Tra i rimedi flebotonici d’eccellenza c’è l’ippocastano: i semi di questo albero maestoso, che tante volte avrai apprezzato nei parchi o lungo i viali della tua città, contengono un principio attivo denominato escina. Le proprietà vasoprotettive e antinfiammatorie di questa sostanza ottimizzano la funzionalità del microcircolo, perché rinforzano le pareti venose, rendendole più elastiche e meno permeabili.

Gli effetti migliori nel restituire leggerezza alle gambe gonfie e pesanti si ottengono combinando l’utilizzo locale di creme o gel a base di ippocastano – spesso disponibili in formulazioni che associano altri fitoterapici dalle analoghe proprietà, come pungitopo e vite rossa – con l’assunzione per bocca di capsule o compresse contenenti l’estratto secco dei semi di ippocastano.

C’è poi una soluzione per le gambe stanche che coniuga il potere rilassante del massaggio all’aromaterapia. Puoi acquistare in erboristeria l’olio essenziale di cipresso, che ha qualità vasocostrittrici, antinfiammatorie e drenanti e utilizzarlo opportunamente diluito.

Aggiungi 15 gocce di essenza a 50 millilitri di olio base (quello di mandorle dolci, diffusissimo, va molto bene) e avrai a disposizione una piccola scorta di un prodotto pronto all’uso per il benessere delle tue gambe. Una o due volte al giorno inumidisci le mani con il preparato e massaggia le gambe dalle caviglie al ginocchio, procedendo dal basso verso l’alto con movimenti fluidi. Se scegli di far seguire questo trattamento a una doccia, durante la quale avrai alternato sulle gambe getti d’acqua tiepida ad altri d’acqua fredda, i benefici saranno ancora maggiori.

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