Verdure sì, gonfiori no

Natura
Ascolta la storia

Se eviti le verdure per paura di soffrire di meteorismo e gonfiori addominali, con queste attenzioni e scegliendo gli ortaggi giusti puoi ridurre il fastidio e persino eliminarlo del tutto

I vegetali freschi sono tra gli alimenti più salutari: le verdure in particolare sono ricche di vitamine, minerali e pigmenti antiossidanti e contengono grandi quantità di fibre utili alla funzionalità dell’intestino e per rallentare l’assorbimento di zuccheri e grassi, migliorando il controllo di glicemia e colesterolo.

 Tuttavia, proprio per la presenza di fibre e di altri composti che tendono a fermentare nel tratto digerente, gli ortaggi (e alcuni in particolare) possono causare o peggiorare gonfiori addominali, soprattutto nelle persone predisposte. Non manca così chi finisce per razionare le verdure o, peggio, arriva a demonizzarle, limitando l’introito di sostanze comunque decisamente benefiche, per evitare che la pancia lieviti o si esprima con troppi borbottii.

 In realtà, molto spesso la maggioranza di chi “non digerisce nemmeno l’insalata”, come mi raccontano tante persone in studio, ha un intestino iperreattivo e sensibilizzato, che con il supporto di un buon nutrizionista e un apposito percorso di riequilibrio alimentare può tornare a gestire con serenità i vegetali.

 Nei momenti di maggior vulnerabilità, esistono però specifici accorgimenti per mangiare verdura senza che la pancia abbia a risentirne.

 Si tratta di innanzitutto di privilegiare alcuni ortaggi con effetti gassogeni ridotti o addirittura capaci di contrastare il gonfiore. Finocchio e sedano sono verdure amiche di chi è soggetto a meteorismo, perché contengono sostanze in grado di assorbire l’eccesso di gas che può formarsi nell’intestino. Di solito ben tollerati anche dalle persone che hanno l’intestino irritabile sono poi cetrioli, lattuga e zucchine, ma anche peperoni, carote e pomodori.

 Una seconda strategia utile per portare in tavola le verdure ma non le loro conseguenze indesiderate è quella che gioca sulla gradualità: se sai che la pancia è il tuo punto debole, inizia a prevedere nei tuoi pasti piccole quantità di verdure, preferendo quelle che meno impattano sull’intestino, e incrementa la quota giorno per giorno, contemplando anche altri ortaggi in dosi dapprima moderate e poi più consistenti, man mano che i fastidi diminuiscono. Il tuo corpo si abituerà dolcemente ad accettare uno spettro sempre più ampio di vegetali.

 Un ultimo consiglio per far spazio alle verdure senza che la pancia diventi un pallone: aggiungi al condimento abituale qualche foglia di menta fresca, dalle proprietà digestive e carminative, che contribuisce a prevenire e attutire il gonfiore addominale.

Confidenze