L’amore non ha età

Cuore
Ascolta la storia

Non è una banalità, ma una grande verità. Un sommario scritto in rima non a caso. Perché l'amore è sempre una poesia

Da bambina, quando guardavo i film di Walt Disney, ero convinta che a un certo punto della mia esistenza sarebbe comparso un principe azzurro con cui sarei vissuta per sempre felice e contenta. Tale sicurezza, però, si è sgretolata in un lampo appena si è affacciato il periodo dei primi amori, un plurale che non ho scelto a caso.

Al liceo, infatti, come una pallina del flipper che rimbalza di qua e di là, il mio cuore ha battuto per i personaggi più diversi e strampalati. Il figo della scuola, che però se la tirava troppo e dopo un po’ mi stava antipaticissimo. L’intellettualoide di turno, affascinante all’inizio, ma dopo una settimana una palla totale. Il motociclista sfegatato, che in tempi da record ha rivelato la sua natura più votata a truccare marmitte che a corteggiare me.

Arrivata, poi, al momento del matrimonio, ho detto “sì” e promesso di onorare il mio sposo nel bene e nel male finché la morte non ci avrebbe separati. Eppure, dopo 15 anni ci siamo (molto cordialmente e ancora saturi d’affetto) salutati. Dopodiché, mi sono impegolata in una storia tanto litigiosa quanto passionale che, per quanto bella e lunghissima, non si è rivelata neppure lei quella definitiva. Così, alla mia veneranda età, eccomi ancora alle prese con nuove faccende amorose.

Vi ho fatto l’excursus della mia vita sentimentale perché sul numero di Confidenze in edicola adesso c’è un articolo dal titolo che è davvero una bella domanda: Over 50, è l’età della passione?, a cui ho risposto senza indugi: assolutamente sì.

A differenza di quel che credono i giovani, infatti, non esistono termini di tempo per l’amore. Semplicemente, te ne accorgi (con gioia scoppiettante) quando sei grande e soltanto se la cosa ti riguarda personalmente. Perché se non sei coinvolta, ti sembra che tutta quella parte della tua vita sia ormai sepolta. E se senti parlare di coetanei cotti marci come pere mature, sghignazzi con onesto scetticismo.

Poi, però, come per magia a un certo punto può capitare che sia tu a trasformarti in una pera matura. E lì sono frizzi e lazzi in grado di cancellare ogni tipo di diffidenza nei confronti degli innamoramenti over 50. Tant’è che il tuo faccione comincia a sorridere 24 ore su 24 senza che ce ne sia (apparente) motivo. L’adrenalina a mille ti fa sentire più forte di Super Pippo. Il tuo smartphone s’incendia di telefonate e messaggini a raffica in pieno stile teenager rincoglionito. La testa ti vola fra le nuvole e non riesci a tirarla giù.

Quindi, impossessata da un misto di incredulità e allegria, ti chiedi come avevi potuto pensare, solo qualche tempo prima, che il resto della tua vita sarebbe trascorso tra una partita di burraco, una vacanza con le amiche e l’attesa di diventare nonna. Tutti impegni mica male, per carità. Ma vissuti con il cuore in festa sono davvero un’altra cosa. Che un botto di fortuna (magari pilotato da una coppia di amici complici) può regalare a chiunque. E, soprattutto, a qualunque età.

Confidenze