3 bufale su cibo e salute a cui non devi più credere

Natura
Ascolta la storia

Internet e TV sono fonti formidabili di informazioni utili, anche per la salute. Allo stesso tempo, però, fanno da cassa di risonanza a luoghi comuni sul cibo e bufale alimentari. Come queste.

Quante se ne sentono sul cibo e sui suoi effetti benefici o nefasti… Siti Internet e social network, ma pure giornali e TV, veicolano, spesso in assoluta buona fede, tante notizie approssimative, imprecise o francamente sbagliate. Non di rado, poi, chi legge diventa a sua volta inconsapevole amplificatore della disinformazione, perché contribuisce a diffondere l’errore adottando specifici comportamenti alimentari, dando consigli a parenti e amici, scrivendo post sul proprio profilo Facebook. Alcune di queste vere e proprie bufale su cibo e salute girano da così tanto tempo che sono diventate una sorta di dogma indiscutibile. Scommettiamo che a qualcuna di loro credi anche tu?

 

1 – Le uova alzano il colesterolo. Luogo comune durissimo a morire (anche tra i medici), è invece documentatamente dimostrato che le uova non elevano il colesterolo e, ciò che più conta, non aumentano l’incidenza di infarti e ictus: si è visto che tra chi mangia un uovo al giorno e chi ne consuma uno solo alla settimana o non ne consuma affatto il rischio cardiovascolare è lo stesso.

 

2 – Lo zucchero di canna è meglio. Non c’è alcuna differenza tra il comune zucchero bianco estratto dalla barbabietola e quello di canna, né dal punto di vista chimico (è sempre e comunque saccarosio), né per gli effetti sul peso. Persino lo zucchero di canna integrale – non raffinato, più scuro e poco diffuso (non è quello che trovi al bar, per intenderci) – non presenta un contenuto di micronutrienti tale da giustificarne l’uso.

 

3 – I grassi fanno male. C’è addirittura chi li elimina dalla dieta, convinto di farsi un regalo. Invece commette un grave errore: i grassi sono indispensabili alla vita e alla salute, tanto quanto le proteine e i carboidrati. Grazie a loro, il corpo forma ormoni e altre molecole di cui non può fare a meno. Almeno un terzo delle calorie assunte quotidianamente dovrebbe provenire dai lipidi. Basta non esagerare e dare la preferenza a quelli insaturi, che trovi nel pesce azzurro, nei semi oleaginosi e nell’olio extravergine d’oliva.

Confidenze