3 essenze (naturali) molto speciali

Natura
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Da alcune piante si ricavano oli essenziali utili per contrastare più o meno piccoli problemi di salute. Questi sono i 3 che non possono mancare nel tuo kit di pronto soccorso naturale

 

In primavera, con la natura in pieno risveglio, l’aria è satura di odori nuovi e gradevoli. Tra i profumi che proprio la natura ci regala, ne esistono alcuni con spiccate proprietà benefiche. Sono gli oli essenziali, ricavati dalle piante che si utilizzano in aromaterapia per controllare o addirittura risolvere tanti disturbi e fastidi.

Tre essenze particolarmente versatili meritano di entrare nello stipetto dei tuoi rimedi naturali preferiti. In questo post ci limitiamo al loro uso esterno, sulla pelle, che è anche il più frequente.

1. Olio essenziale di menta piperita

Tipicamente presente in dentifrici e altri prodotti cosmetici, così come in tante preparazioni farmaceutiche e in molti liquori, l’olio essenziale di menta piperita contiene principi attivi dalle proprietà miorilassanti e aiuta così a sciogliere i muscoli eccessivamente contratti.

Grazie a queste caratteristiche, l’essenza di menta piperita torna utile in diverse situazioni a componente dolorosa, soprattutto se di tipo tensivo o spastico. Approfittane quando ti ritrovi con il mal di testa alla fine di una giornata fitta di impegni, ma anche se la corsa nel parco sotto casa ha lasciato il suo strascico nelle contratture di cosce e polpacci, o tutte le volte che il tuo intestino sensibile lamenta crampi e coliche. Basta diluire 10-15 gocce di olio essenziale di menta in 50 millilitri di un olio base (come l’olio di mandorle dolci) e adoperare un po’ del preparato per massaggiare le parti che fanno male, con movimenti lenti e circolari. Impiega l’olio essenziale di menta sempre rispettando le proporzioni di questa diluizione: usato puro, può avere conseguenze indesiderabili.

 

2. Tea tree oil o olio essenziale di melaleuca

È l’evoluzione aromaterapica di un rimedio antico: gli aborigeni australiani sfruttano da millenni le foglie dell’albero del tè (che non ha nulla a che vedere con la bevanda protagonista del rito delle cinque) come antinfettivo naturale. L’olio essenziale che si ricava da questa pianta ha infatti documentate qualità antimicrobiche.

 

Le circostanze in cui il tree oil è efficace sono praticamente innumerevoli e vanno dall’herpes labiale alla micosi delle unghie, dalle afte all’infezione alle dita dei piedi nota come “piede d’atleta”. In tutti i casi, si eseguono toccature con qualche goccia di tea tree oil applicata con le dita pulite, oppure con una garza o un cotton fioc, sulle zone interessate, un paio di volte al dì. L’herpes scompare in pochi giorni. Per micosi e piede d’atleta è necessario proseguire con il trattamento almeno per un paio di settimane successivamente alla scomparsa dei sintomi, in modo da evitare recidive.

 

3. Olio essenziale di lavanda

L’essenza che si ricava dalla lavanda ha riconosciuti effetti calmanti: i suoi componenti agiscono sul sistema nervoso, placando agitazione e nervosismo.

 

L’olio essenziale di lavanda è il rimedio che fa per te se fai fatica a dormire perché ansia e preoccupazioni tengono accesa la mente anche quando il corpo chiede il riposo. Per conciliare il sonno, versa un paio di gocce di essenza di lavanda sui polsi o sulla federa del cuscino. Quello estratto dalla lavanda è uno degli essenziali più delicati che si può serenamente utilizzare puro e anche nei bambini.

 

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