Non è la prima volta che ti parlo di queste soluzioni naturali, che sono sicuro ormai conosci bene e apprezzi anche tu. Ma oggi posso aggiungere che la loro precisa sinergia sta suscitando l’interesse del mondo della ricerca scientifica in ambito di longevità e healthy aging, l’invecchiamento in forma e salute.
Di cosa sto parlando? Di omega 3, vitamina D ed esercizio fisico, un “trio” che potrebbe rallentare in modo misurabile l’invecchiamento biologico. Non è un titolo acchiappa-click, ma il risultato di uno studio pubblicato su Nature Aging e condotto su 777 anziani svizzeri, di età compresa tra 70 e 91 anni.
Quando leggo queste ricerche, come nutrizionista cerco sempre di capire due cose: quanto è robusta l’evidenza e se si tratta di una strategia applicabile davvero nella vita reale dei miei pazienti. In questo caso, la risposta a entrambe sembra essere sì.
Per studiare l’invecchiamento biologico, i ricercatori dell’Università di Zurigo hanno diviso i partecipanti in otto gruppi, assegnando tutte le combinazioni possibili dei tre interventi: 1 grammo al giorno di omega 3 (EPA/DHA), 2.000 UI di vitamina D, 3 sessioni settimanali di esercizi di forza da 30 minuti ciascuna.
Dopo tre anni hanno misurato la metilazione del DNA (un meccanismo che dice alle cellule quando attivare o disattivare alcune funzioni), utilizzando quattro diversi “orologi epigenetici” molto utilizzati nella ricerca sull’invecchiamento. Non sono cristalli magici, ma strumenti che danno una stima dell’età biologica rispetto a quella anagrafica.
E cos’hanno visto, i baldi ricercatori d’Oltralpe? La prima sorpresa è stata che gli omega 3 da soli hanno rallentato l’invecchiamento biologico di circa 3 mesi nell’arco dei tre anni di studio. Poco? Forse. Ma è un effetto consistente, replicato da tre diversi orologi epigenetici. La seconda sorpresa è più rilevante: la combinazione di omega 3, vitamina D ed esercizio fisico ha mostrato un effetto additivo, cioè superiore alla somma dei singoli interventi. Con questo “trio”, uno degli orologi epigenetici ha registrato un rallentamento dell’invecchiamento di circa 4 mesi.
Perché questa terna di soluzioni naturali funziona? Le vie d’azione sono diverse, ma si parlano tra loro: gli omega 3 sono tra gli antinfiammatori naturali più efficaci e documentati; la vitamina D è un regolatore della risposta immunitaria, fondamentale in un organismo che invecchia; l’esercizio di forza è, da solo, uno degli interventi più potenti che abbiamo per preservare metabolismo, massa muscolare e performance cellulare, ovvero quanto bene una cellula riesce a fare il suo complesso, incessante, lavoro (produrre energia, riparare danni, comunicare con altre cellule, difendere il corpo dalle infezioni ecc.).
Non c’è dubbio che non stiamo parlando di miracoli: gli effetti sono modesti, pari solo ad alcuni mesi. Ma un rallentamento reale e misurabile del ritmo con cui le nostre cellule invecchiano c’è. Il dato quindi rimane intrigante e promettente e – questa è la parte che personalmente apprezzo di più – riguarda tre interventi semplici, sicuri e accessibili, che ciascuno di noi può inserire con facilità fin da subito nella propria personale routine. Non si è mai troppo giovani per iniziare a occuparsi del proprio invecchiamento.
















