Chiara Galiazzo: «La musica è la mia passione e la mia felicità»

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Da martedì 19, cerca in edicola il n 29. Con Chiara Galiazzo in cover, poi 11 storie vere, un romanzo, tante idee moda e beauty per il mare, le più sfiziose ricette di frittini di pesce

Sei già in vacanza o la stai aspettando? In tutti i casi, concediti una pausa di relax tuffandoti in un mare di emozioni. Da martedì 19 cerca in edicola il n. 29, ricchissimo di storie che fanno battere il cuore.

In copertina Chiara Galiazzo. La cantante, vincitrice di X Factor nel 2012, ha lanciato per l’estate la sua Un’estate fa, versione rinnovata del famosissimo brano francese del 1972, portato al successo in Italia da Franco Califano. E sta girando il Paese con il tour omonimo: «Questo tour per me rappresenta una ripartenza dopo gli ultimi due anni in cui ho avuto le mani legate. Nel 2020 era uscito il mio ultimo album, Bonsai, ma non avevo potuto promuoverlo per colpa della pandemia. Inoltre, in quel periodo scrivere canzoni felici era difficile. Per creare, l’artista deve uscire di casa, essere stimolato, avere il contatto con il pubblico» ricorda Chiara, che oggi è felice di ritrovare il suo pubblico: «Sono in giro per l’Italia, contenta che a vedermi vengano tante famiglie. Per l’occasione ho cambiato il mio look: sono tornata alla frangetta degli esordi. Vi piace? A me sì. Mi dà sicurezza». Ma, se ha recuperato la frangetta, molte cose sono cambiate, dai suoi esordi: intanto, ha “recuperato” il cognome (all’inizio, ricordate? Era solo Chiara), poi il rapporto con se stessa: «Non riguardavo mai le mie esibizioni televisive perché non mi piacevo abbastanza. Poi, ho intrapreso un percorso di di psicoterapia che mi ha aiutato. Ora so che siamo tutti diversi e belli per questo» ammette. Ma, soprattutto, la vita sentimentale ha avuto una svolta. E, se non rivela il nome del fidanzato (che chiama Puntino), la cantante confida: «Ci siamo conosciuti sei anni fa e mi ha subito conquistata per la sua maturità e la sua onestà. In più, diciamolo, è anche carino. Conviviamo da tre anni e ancora mi sembra impossibile dividere la casa con un uomo. Pensavo che non l’avrei mai fatto nella vita».

Le storie vere In questo numero sono 11, trattano emozioni e situazioni diverse: c’è l’amore di un uomo che teme di perdere la propria compagna per un rivale che sente troppo superiore a sé (Il figliol prodigo di Carmelita Fioretto); la preoccupazione di una figlia per la madre circondata da “amiche” forse non del tutto disinteressate (Dal balcone di Minù di Marco Angilletti), la scoperta di un uomo di poter ricevere segnali da un “altrove” che non si può spiegare (Segnali da un altrove di Federico Toro). Tra le storie, anche alcune selezionate dal laboratorio “Scrivi con noi”: La cucina di Carla di Carla Gallo; E niente fu più come prima di Adriana Casaregola e Dall’altra parte di Anna Fortunato.

Il romanzo centrale È l’estratto da un romanzo che sta facendo discutere: Una famiglia moderna di Helga Flatland (Fazi) solleva una questione attualissima: che succede in una famiglia se sono i genitori settantenni, e insieme da una vita, a scegliere di separarsi? Quali sono le reazioni dei figli?

La cucina C’è qualcosa di più appetitoso di un fritto di pesce estivo? Sei ricette dedicate ai frittini di molluschi o piccoli pesci da mangiare in un boccone. E in più, tre idee per consumare i pomodorini, veri jolly della stagione.

Ma nel numero c’è molto di più… non perdetelo!

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