Grazie amica mia

Cuore
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Ci conosciamo da sempre e non ci perderemo mai. Perché insieme, la mia amica e io, ci sentiamo forti.

Quando mi succede qualcosa di bello o di brutto, faccio subito una decina di telefonate e questo mi rende molto fortunata: ho tante amiche con cui condividere le mie emozioni. Senza togliere nulla alle altre, tra loro ce n’è una che, anche solo per una questione di tempi (ci conosciamo da quando avevamo sei anni) è la prima che riceve la mia chiamata.

Con lei sono cresciuta, ci siamo sposate a qualche mese di distanza, la sua primogenita ha una settimana più del mio secondo figlio. Insomma, abbiamo passato insieme tutte le tappe importanti della nostra vita. Ma quello di cui le sono più riconoscente è di avermi allontanata dall’invidia. Un giorno di molti anni fa, ci siamo ritrovate a chiacchierare di noi, con l’intensità e la sincerità tipiche delle piccole donne che crescono. Le ho detto quanto l’ammiravo e la invidiavo: bella come il sole, corteggiatissima e simpatica da morire, mentre io ancora studiavo lei già lavorava con molto successo. La risposta mi ha stupita: dal suo punto di vista, ero io la migliore delle due, per tanti motivi che io non reputavo certo dei pregi. Non per particolare modestia (che non mi appartiene più di tanto), ma perché con le caratteristiche che lei descriveva, io ero abituata a convivere. Ma è stata la mia amica a svelarmene i lati positivi. Questo mi ha fatto capire che spesso invidiamo ciò che sono e hanno gli altri, quando sono proprio gli altri a vedere noi su un piedistallo.

Da allora la mia amica e io ci sentiamo tutti i giorni. Ci possiamo raccontare le nostre cose più intime senza mai barare. Non abbiamo paura di essere giudicate né disapprovate, anzi. L’una nell’altra siamo sicure di trovare un appoggio incondizionato che ci dà forza contro invidie, cattiverie e disattenzioni che arrivano da fuori. Ecco, in questo post io volevo ringraziare la “S.” di esserci. E di essermi così amica.

Confidenze