L’amore nella terza età non è più tabù

Cuore
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Su Confidenze in edicola, nella storia vera Due anime sole, raccolta da Giovanna Fumagalli, parliamo di amore nella terza età.

Giuditta e Mario, entrambi vedovi si conoscono al mare a Riccione e iniziano una relazione che li porta a vivere insieme, a dormire insieme e a condividere quell’intimità che a una certa età sembra diventare tabù. A 75 anni è l’ultimo regalo della vita e perché non coglierlo? Dicono entrambi, e abbiamo imparato a fregarcene di quello che pensa la gente.

La loro testimonianza conferma ciò che dicono anche le ultime ricerche: si allunga la vita sessuale delle persone. Uno studio dell’Università di Manchester, condotto su un campione di 7.000 ultrasettantenni, dimostra che il 54% degli uomini e il 31% delle donne continuano ad avere rapporti intimi frequenti anche dopo i 70 anni  e un terzo di loro ammette di avere una vita sessuale intensa.

Ad aver favorito il fenomeno è stato il Viagra, arrivato in Italia nel 1998, ma è anche il generale allungamento della vita media a contribuire a mantenere più giovani e vitali le persone, l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che al 2030 l’età media si sarà allungata a 90 anni per gli uomini e 85 per le donne. Ma c’è di più, da uno studio condotto dall’OMS insieme all’Imperial College di Londra risulta che tradire ci allunga la vita.

Secondo il sito Incontri-ExtraConiugali.com, ad avere avuto almeno una scappatella nel corso della loro intera esistenza è il 65% delle persone e solo il 50% ha una relazione davvero esclusiva con il partner: il 76% degli italiani sessualmente attivi ha rapporti sessuali con la persona con cui ha una relazione di coppia stabile, ma un terzo di loro (26%) ha anche relazioni extra-coniugali o extra-coppia.

D’altronde gli esempi non mancano: dall’attrice Jane Fonda (85 anni) che qualche anno fa dichiarava di trovare grigia la vita senza sesso, a Robert De Niro che a 79 anni è diventato di nuovo papà. Certo direte voi, questo è quanto succede tra i vip e quanto raccontano i sondaggi, ma poi nella vita delle persone comuni le cose cambiano e con l’età che avanza è normale che i rapporti si facciano più diradati. Proprio per questo non c’è bisogno di creare ansie da prestazioni negli over 60, ma neanche di demonizzare chi cerca di mantenere viva la vita di coppia anche a una certa età, additandoli come vecchi sporcaccioni. Ognuno deve sentirsi libero di fare ciò che lo fa star meglio.

Concludo riportando un passo della nostra storia vera che condivido in pieno: “dobbiamo fare quello che ci fa stare bene oggi e niente di più. Passeggiare, chiacchierare, uscire a cena, dormire insieme e perché no? Fare l’amore. Ma solo se ci va di farlo. Si vive un’intera vita fatta di doveri, di preoccupazione di non deludere gli altri, di attenzione ai comportamenti, di timore di suscitare pettegolezzi. Ma poi, finalmente un giorno arriva il tempo della libertà, della leggerezza che quasi avevi dimenticato e ha il sapore di un cibo mai assaggiato prima, ma sorprendentemente squisito”.

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