Molti libri dedicati ai bimbi in età scolare propongono racconti divertenti che insegnano anche qualcosa. Nella Gallery alcuni tra i titoli più recenti: vuoi sceglierne uno per tuo figlio (o nipote)? Prima, facciamo una chiacchierata con uno degli autori

 

“Edo e le paure di Terratetra” dello sceneggiatore Marco Greganti (Tunué, 13,77 euro) è una graphic novel avvincente, in cui si parla di bambini, paure e mondi fantastici.
Com’è nato il libro?
«Da un ricordo della mia infanzia: quando andavo al supermercato con mia mamma e salivamo sulla scala mobile, lei mi diceva sempre di stare attento alla fine del percorso. Da adulto, mi sono chiesto: e se la fessura dell’ultimo tratto della scala mobile potesse inghiottire le persone e traghettarle in un altro mondo, in cui dimorano le paure? Sentivo che lo spunto aveva un potenziale e ho coinvolto il disegnatore Alessandro Giampaoletti».
A proposito di paure, che cosa la terrorizzava da bambino e che cosa la spaventa adesso?
«Da piccolo avevo il terrore dei ragni. Adesso, come spesso accade agli adulti, le mie paure sono più intangibili: temo l’incertezza o eventi improvvisi che mi stravolgono la vita».
In questo periodo ha altri progetti in ballo?
«Collaboro come sceneggiatore per la Rainbow (un famoso studio di animazione italiano), scrivere cartoni animati per i bambini mi regala enormi soddisfazioni. Ora, in particolare, lavoro a una serie tivù su Pinocchio».
Ci consiglia qualche libro per bambini?
«“L’Ikabog” di J.K. Rowling, un fantasy ricco di colpi di scena, e “Momo”, delicato fumetto di Jonathan Garnier e Rony Hotin».

 

 

Da Confidenze n. 11

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