Quando partiamo per una vacanza, sogniamo di fare esperienze uniche. In Calabria è possibile fare tanti viaggi nel viaggio, vivendo numerose avventure. Ne ho selezionato per voi ben otto, per farvi scoprire le diverse anime della mia regione.

PER CHI AMA LE SPIAGGE ESOTICHE: l’Arcomagno di San Nicola Arcella
Nel nord della Calabria, sul mar Tirreno, la Riviera dei Cedri dà spettacolo con un arco di pietra naturale che si specchia in un mare cristallino. Da non perdere, soprattutto al tramonto.
➜ Consiglio: si può raggiungere la suggestiva spiaggia dell’Arcomagno con una barca o un pedalò a noleggio oppure a piedi, seguendo un sentiero immerso nella natura. Per prenotare gite in barca: www.giteinbarcaarcomagno.it.

PER CHI AMA I VIAGGI SPIRITUALI: la chiesetta di Piedigrotta a Pizzo Calabro.
È una chiesa sulla spiaggia, fondata da naufraghi che volevano mettere a riparo dalla tempesta l’effigie della Madonna di Piedigrotta. La particolarità di questo luogo sono le statue scolpite nella roccia, raffiguranti scene e personaggi sacri. Per prenotare la visita: www.chiesadipiedigrotta.it.
➜ Consiglio: da non perdere a Pizzo Calabro il famoso “tartufo”, un gelato alla nocciola con un cuore di cioccolato fondente, preparato al momento dai maestri gelatai.

PER CHI AMA LA NATURA: il Parco del Pollino.
Il Parco Nazionale del Pollino è l’area protetta più estesa d’Italia, che si trova infatti a cavallo di due regioni (Calabria e Basilicata). È un luogo di straordinaria bellezza, dove poter fare escursioni, rafting, camminate nel verde e golose soste enogastronomiche all’interno dei borghi di montagna.
➜ Consiglio: da metà giugno a metà agosto è possibile ammirare la fioritura della lavanda, a Campotenese, nel piccolo borgo di Morano Calabro. Un’esplosione di viola e di profumi, sullo sfondo delle vette del Pollino. Qui si possono acquistare prodotti per il corpo a base di lavanda. Info: www.parcodellalavanda.it.

PER CHI AMA I LUOGHI SOLITARI: Pentedattilo
Nei borghi fantasma si respira un’atmosfera surreale, un’esperienza assolutamente da vivere. Pentedattilo si trova a circa 30 chilometri da Reggio Calabria e al primo impatto stupisce ed emoziona. Un’enorme mano di pietra protesa verso il cielo (da qui il nome, dal greco  entadàktylos, cinque dita), intorno alla quale si sviluppano tante piccole case, abbarbicate sulla montagna. Qui si può passeggiare tra i vicoli, andando alla scoperta delle botteghe artigianali e del Museo delle Tradizioni Popolari e della Casa del Bergamotto, agrume tipico della provincia di Reggio Calabria.
➜ Consiglio: per vivere appieno l’atmosfera del borgo, si può dormire nelle Case Rurali di Pentedattilo, abitazioni tipiche del territorio. Info: tel. 3293649711.

PER CHI AMA I RITMI SLOW: il trenino della Sila
Viaggiare a bordo dei treni d’epoca è una delle mode degli ultimi anni. In Calabria è possibile salire su una locomotiva a vapore del 1926 e percorrere un itinerario nel Parco Nazionale della Sila, che va da Moccone fino a San Nicola-Silvana Mansio. All’interno le carrozze sono in legno e si prova davvero la sensazione di fare un viaggio nel tempo.
Consiglio: per viaggiare su questo treno bisogna prenotare i biglietti sul sito www.trenodellasila.it.

PER CHI AMA I CASTELLI SUL MARE: la fortezza aragonese di Isola di Capo Rizzuto
Il Castello di Isola di Capo Rizzuto (nella foto in alto) sembra fluttuare sull’acqua cristallina del mar Ionio e visitandolo si ha la sensazione di trovarsi in una piccola città galleggiante. Risale al XV secolo e non è mai stata una dimora nobiliare, bensì una fortezza difensiva. Ancora oggi è in ottimo stato ed è possibile visitare le sue numerose sale e i bastioni panoramici, dai quali si gode di una vista mozzafiato. Info: www.prolocolecastella.it.
➜ Consiglio: a Isola di Capo Rizzuto c’è un’area marina protetta dove spesso nidificano le tartarughe Caretta Caretta. A pochi chilometri, inoltre, è possibile visitare il Museo e il Parco Archeologico di Capo Colonna, dove svetta la suggestiva colonna dorica, un tempo facente parte del Santuario di Hera Lacinia.

PER CHI AMA I VIRTUAL TOUR: Zungri, la città di Pietra
Un’esperienza immersiva, adatta a tutta la famiglia: a Zungri si può visitare l’antico villaggio rupestre grazie alla tecnologia più avanzata. Sul sito www.grottezungri.it si accede all’esperienza virtuale. Mentre sul posto è possibile visitare il Museo della Civiltà Rupestre e Contadina, e con un’applicazione digitale per smartphone si può consultare una mappa interattiva, con foto e didascalie del sito scelto.
➜ Consiglio: a pochi chilometri da Zungri c’è Spilinga, un borgo considerato la patria della ‘nduja, salume simbolo della gastronomia calabrese. Qui è possibile gustare il delizioso insaccato piccante, un’esperienza da non perdere!

PER CHI AMA FARE IMMERSIONI SUBACQUEE: la baia di Caminia
Lungo la Costa degli Aranci, sul versante ionico, è possibile praticare snorkelling e fare immersioni diurne e notturne in un piccolo paradiso in terra: la baia di Caminia, a Stalettì. Una spiaggia dorata, stretta tra due scogliere, è il luogo ideale per il relax e per godere dei benefici del mare. Si possono anche scoprire le grotte di cui è costellata la baia, a nuoto, in canoa o pedalò.
➜ Consiglio: nella zona è possibile fare diverse esperienze come escursioni, noleggio nautico, deltaplano e altre attività adatte a tutta la famiglia. Per informazioni: www.seafly.it. ●

Articolo di Debora Calomino, pubblicato su Confidenze n. 32/2021

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