È arrivata l’ora della terra

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Sabato 26 marzo torna Hearth Hour, l’Ora della Terra: alle 20.30 di ciascun Paese si spegneranno le luci per un’ora, come gesto simbolico in difesa del pianeta e della protezione del clima. Un’iniziativa voluta dal WWF e partita nel 2007 a Sydney in Australia, e che si è estesa a ogni angolo del pianeta, coinvolgendo monumenti e luoghi simbolo. Solo in Italia sono 200 le manifestazioni di adesione dei vari Comuni e a preannunciare L’ora della Terra quest’anno, alle 19.30 sarà Francesca Michielin che dai canali social canterà alcuni brani, seguita poi dalla band “Eugenio in Via di Gioia”, e dal duo comico di Lillo&Greg.

Alle 20.30 poi inizieranno a spegnersi le luci dei principali monumenti: a Roma Castel Sant’Angelo, il Colosseo e la Basilica di San Pietro. A Milano sarà al buio il Castello Sforzesco e la Torre del Filarete, mentre a Firenze luci spente per un’ora a Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, il Duomo, la Basilica di Santa Croce, e la Statua del David di Michelangelo in Piazza della Signoria.

A Torino il buio calerà sulla Mole Antonelliana e sui ponti sul fiume Po. Mentre Venezia spegnerà Piazza San Marco.

Fra le altre iniziative segnaliamo la serata al Museo della Biodiversità di Monticiano (Siena) in collaborazione con l’Unione Astrofili Senesi per ammirare stelle, nebulose, galassie e costellazioni che si affacciano nelle prime ore della sera e la passeggiata insieme al WWF Roma sul Lungotevere delle Navi (appuntamento alle 18,30 di fronte al Palazzo della Marina Militare) per osservare la biodiversità urbana lungo le acque del Fiume di Roma e arrivare a piedi a Castel Sant’Angelo.

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre e i comuni di Riomaggiore, Vernazza, Monterosso al Mare aderiscono anche loro all’iniziativa, attraverso alcuni spegnimenti come quello del palazzo comunale di Riomaggiore e del castello Doria a Vernazza. Per chi volesse segnaliamo anche l’escursione notturna “a energia solare” dal Santuario della Madonna di Montenero a Riomaggiore, con ritrovo alle 19,45 di sabato 26 marzo su Strada Provinciale SS370 (Strada Litoranea) presso imbocco sentiero 593C diretto al Santuario della Madonna di Montenero, sopra al borgo di Riomaggiore.

A Martina Franca in Puglia si spegnerà il palazzo Ducale a conclusione di una pedalata organizzata dal WWF Trulli e Gravine in collaborazione con l’associazione Cicloamici-Fiab Mesagne e altre associazioni locali.

Infine per chi vuole partecipare in prima persona a questa maratona per il clima WWF ha ideato il Climate Wall, Unisciti a noi e mettici anche tu la faccia aggiungendo la tua foto alla community di persone che chiedono un cambiamento reale per le persone e per il Pianeta.

Per farlo basta scaricare la app Climate Wall, inviare il tuo selfie e guardare la propria immagine entrare a far parte della big picture di WWF.

 

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