Per ogni cattiva abitudine, il giusto integratore

Natura
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Non mangi pesce? Hai abolito i latticini? Non sai cosa sia la verdura? Eccedi con gli alcolici? Malissimo: devi cambiare al più presto. Intanto, cerca di contenere i danni così

So perfettamente che cambiare abitudini non è facile. Non lo è nemmeno quando cambiare significa migliorare: la salute, l’aspetto, la prospettiva di vita. Oggi allora non ti spiegherò come adottare sani comportamenti alimentari, come mi vedi fare ormai da tanti anni, qui sul blog di Confidenze e in molte altre occasioni: sono cose che ormai dovresti conoscere.

Il mio consiglio, tuttavia, resta il medesimo: per il tuo bene, correggi gli errori alimentari, al più presto. Intanto che trovi il modo di farlo, ti segnalo come specifici integratori alimentari e nutraceutici possono mitigare, almeno in parte, certe conseguenze nocive di alcune cattive abitudini dietetiche e di stile di vita. Voglio essere molto chiaro: rappresentano solo il classico “metterci una pezza”. L’unica vera, efficace, definitiva soluzione è dire addio al comportamento malsano, con coraggio e senza più cincischiare.

Verifica qui qual è la tua cattiva abitudine e l’integratore che può esserti d’aiuto.

Non mangi pesce

Sei in carenza di acidi grassi omega 3 semiessenziali, ovvero EPA e DHA, presenti solo nel pesce e fondamentali per la salute cardiovascolare e anche cognitiva. Acquista un integratore che contenga circa 1.000 mg di omega 3 totali e assumine una perla al giorno.

Consumi quantità insufficienti di verdura e/o frutta

Ti mancano le fibre alimentari (indispensabili anche per il corretto funzionamento del microbiota intestinale) e un’ampia varietà di vitamine e minerali, per non parlare di un pool di fitonutrienti. Compra un barattolo di inulina in polvere, sostanza prebiotica, e assumine 5-10 grammi al giorno. Abbinale un integratore multivitaminico-multiminerale (di ottima qualità; in commercio, troppi, persino tra quelli molto pubblicizzati, lasciano a desiderare). Cerca però di farti piacere almeno qualche varietà di verdura e frutta: nessuna pillola può eguagliarle, nemmeno lontanamente.

Non tocchi la carne

Se sulla tua tavola compare pesce più o meno quotidianamente, non avrai problemi, altrimenti è pressoché matematico che tu presto o tardi incorra in un deficit di vitamina B12, se già non ce l’hai. Anche gli apporti di ferro e zinco potrebbero essere insufficienti. Verificalo insieme al tuo medico e, nel caso, rimedia assumendo gli integratori di questi tre micronutrienti.

Hai escluso i latticini dalla dieta

A meno che la tua alimentazione non sia super ricca di altri cibi che ne contengono (pesce azzurro completo delle lische, acque minerali calciche, grandi quantità di verdure a foglia verde ecc.), rischi di non colmare il tuo fabbisogno quotidiano di calcio. Assumi un integratore di questo minerale, alla dose di 500 – 1000 mg al dì. Cerca il calcio citrato o bisglicinato, che sono ben assimilabili.

Ti esponi poco al sole

Ti serve un integratore di vitamina D. A parte casi di carenza brutale (la verifichi con un esame del sangue), 1000 UI al giorno potrebbero bastare.

Bevi troppi alcolici

Se ogni giorno ingerisci due o più bicchieri di vino, oppure una lattina di birra, o un bicchierino di superalcolico, stai esagerando. La soluzione rapida è prendere un integratore di tutto il complesso di vitamine B (deve contenere come minimo B6, B12 e acido folico). Ma intanto sforzati di riservare gli alcolici al consumo sporadico, se necessario anche chiedendo aiuto: l’alcol rovina la salute e non ha una dose minima di sicurezza.

Fumi

L’alcol fa male? Il fumo fa persino peggio e smettere diventa una priorità assoluta. Nel mentre, assumi un integratore di vitamina C, 1 compressa da 500 mg a rilascio graduale ogni mattina: ai tabagisti serve una quantità maggiore di tale vitamina rispetto a chi non ha questo vizio. Ne hai bisogno anche se non fumi, ma convivi con un fumatore.

Confidenze