Ma come fa a far tutto?

Sogni
Ascolta la storia

Quello che certamente si può dire delle donne è che sono multitasking. Il loro sistema operativo è il più avanzato di tutti, senza nemmeno accorgersene possono adattarsi e cambiare contesto, ruolo, interlocutore, rimanendo sempre all’altezza di ogni situazione.

Le donne sono mamme. Di bambini, ma non solo. Ogni donna ha un istinto materno che la coinvolge in altri rapporti, come madre, come zia, come adottante.

Le donne sono lavoratrici. Non si fermano mai. In casa e fuori casa c’è sempre qualcosa da fare e, da dimostrare. Di essere all’altezza, nonostante gli impegni famigliari, gli impegni professionali, gli impegni personali.

Le donne sono compagne, mogli, fidanzate. Nella coppia si è così presi dalle grandi cose (figli, lavoro, progetti) che può capitare di dimenticarsi delle più piccole. Guardarsi negli occhi, passeggiare mano nella mano, fare colazione insieme, abbracciarsi, darsi il bacio della buonanotte, queste le piccole attenzioni che non dovremmo mai far (e farci) mancare.

Le donne sono amiche. Capire ed essere capite, nel meraviglioso mondo delle donne, lasciar andare i giudizi e le invidie, per cogliere le occasioni di riflessione e di crescita. Il confronto con un’altra donna ci può far scoprire l’empatia necessaria a vivere delle relazioni sane, anche con noi stesse.

Le donne possono essere tutto ciò che vogliono. E questo è quello che ripeterò a mia figlia ogni giorno della sua vita. Nessuno può dirci chi e cosa dobbiamo essere, con due eccezioni: “sii felice e sii curiosa”.

Su questo tema, ci sono dei film che mi hanno fatto molto sorridere.

 

Uno dà il titolo a questo post ed è Ma come fa a far tutto? in cui la protagonista, Sarah Jessica Parker, che ogni notte compila mentalmente La lista di cose da fare il giorno successivo, si snoda tra il desiderio di far funzionare la sua famiglia (un marito, due figli) e un nuovo contratto di lavoro a cui non vuole proprio rinunciare.

“Senza quel lavoro io non sono più io, ma senza te, Ben e Emily non sono più niente”.

 

L’altro è Sex & the City 2 che fa seguito alla famosissima serie tv. Una delle protagoniste, Charlotte, interpretata da Kristin Davis, ha paura di ammettere che oltre all’immenso amore che prova per le sue figlie, ha bisogno dei suoi spazi e di poter andare oltre quel ruolo.

“Io amo le mie figlie, ma è stata una gioia non averle intorno, mi serviva una pausa. Rose piange tutto il giorno ogni giorno, mi sta facendo impazzire. A volte vado nell’altra stanza, chiudo la porta e la lascio urlare, non è orribile? E posso dirti un’altra cosa? Mi sento in colpa, io mi sento così in colpa perché la sola cosa per cui ho pregato era una famiglia e ora ho queste due bellissime figlie e mi stanno facendo impazzire! E sento che sono un fallimento, sento che sono un fallimento continuamente. Oh mio dio è così dura! E io ho un aiuto a tempo pieno, come fanno le donne che non hanno un aiuto?”.

sex and the city 2

 

E voi, come fate a far tutto?

Confidenze