Brividi made in Italy

Non solo titoli stranieri, ecco sette romanzi, ora in libreria, con protagonisti nuovi o già amati dai lettori, trame articolate e ambientazioni che spaziano dal Friuli alla Sicilia.

C’è un cadavere nella grotta. Un giallo imprevedibile dall’affascinante ambientazione siciliana. Il cadavere di Vincenzo La Barbera viene trovato nella grotta di un fiume sotterraneo, la vittima è apparentemente una persona irreprensibile: professore di filosofia al liceo classico, ha un carattere solitario e vive in una barca ormeggiata nel porto. L’uomo del porto di Cristina Cassar Scalia (Einaudi, 18,50 euro).

Nessun indizio apparente. Un avvincente noir ambientato in Toscana nel 1970: a Passo dei Pecorai nel Chianti viene ritrovato il cadavere di una ragazza. Di lei non si sa nulla perché non ha documenti con sé, né altro che possa identificarla. In più non ci sono testimoni oculari e nessuno ha denunciato la scomparsa di una donna. Il caso sembra irrisolvibile, ma il commissario Bordelli, a un passo dalla pensione, non si arrende. Non vuole dire addio al lavoro senza aver trovato il colpevole. Ragazze smarrite di Marco Vichi (Guanda 19 euro).

Nella villa del mistero. Commissario in pensione lui, energico medico legale lei, Bartolomeo Rebaudengo e Ardelia Spinola sono una strana coppia di amici (ed ex amanti). Che si ritrova a fare i conti con un mistero: la signora Costanza, famoso chirurgo plastico, nutre dubbi sulla morte di sua madre, apparentemente avvenuta per cause naturali. In più nella villa dei genitori ormai disabitata si percepiscono strane presenze: fantasmi? Spiriti? Ecco l’inquietante trama di Il pozzo della discordia di Cristina Rava (Rizzoli, 15 euro).

Un thriller in cui la storia si mescola con la fiction: Berlino 27 febbraio 1933. I pompieri ricevono una telefonata, qualcuno ha appiccato il fuoco al Parlamento. Accorre subito Adolf Hitler, politico in ascesa, che individua nei comunisti i colpevoli. Ma forse le cose non stanno così. I demoni di Berlino di Fabiano Massimi (Longanesi, 18 euro).
C’è un cadavere nella grotta. Un giallo imprevedibile dall’affascinante ambientazione siciliana. Il cadavere di Vincenzo La Barbera viene trovato nella grotta di un fiume sotterraneo, la vittima è un irreprensibile professore di filosofia al liceo classico, che vive in una barca ormeggiata nel porto. L’uomo del porto di Cristina Cassar Scalia (Einaudi, 18,50 euro).
La testa senza occhi. Un horror forte e raggelante che non fa dormire la notte. Nel dicembre 2018 viene ritrovata in un cassonetto la testa di un uomo a cui sono stati asportati gli occhi. Il corpo della vittima senza né mani né cuore viene invece scoperto il giorno dopo dentro un pozzetto d’acqua piovana. Mentre il killer continua a uccidere, una bambina capisce di essere in qualche modo connessa a lui e di essere l’unica a poterlo fermare. Bunny Boy di Lorenza Ghinelli (Marsilio, 17 euro).
Nella villa del mistero. Commissario in pensione lui, energico medico legale lei, Bartolomeo Rebaudengo e Ardelia Spinola sono una strana coppia di amici (ed ex amanti). Che si ritrova a fare i conti con un mistero: la signora Costanza, famoso chirurgo plastico, nutre dubbi sulla morte di sua madre, apparentemente avvenuta per cause naturali. In più nella villa dei genitori ormai disabitata si percepiscono strane presenze: fantasmi? Spiriti? Ecco l’inquietante trama di II pozzo della discordia di Cristina Rava (Rizzoli, 15 euro).
Un avvincente noir ambientato in Toscana nel 1970: a Passo dei Pecorai nel Chianti viene ritrovato il cadavere di una ragazza. Di lei non si sa nulla perché non ha documenti con sé, né altro che possa identificarla. In più non ci sono testimoni oculari e nessuno ha denunciato la scomparsa di una donna. Il caso sembra irrisolvibile, ma il commissario Bordelli, a un passo dalla pensione, non si arrende. Non vuole dire addio al lavoro senza aver trovato il colpevole. Ragazze smarrite di Marco Vichi (Guanda 19 euro).
Un caso delicato per Teresa Battaglia La commissaria Teresa Battaglia seppur non in ottima forma ritrova la sua squadra ed è subito sul campo. Figlia della cenere di Ilaria Tuti (Longanesi, 18,60 euro) racconta una storia che comincia davanti a un carcere di massima sicurezza. La trama è forte e avvincente, densa di crudeltà e menzogne, ma anche di compassione, empatia e lealtà. E questa volta la commissaria dovrà fare i conti anche con il proprio passato. Un thriller toccante e intenso, adatto a chi ama i personaggi profondi e sfaccettati.