Coppie perfette? Doppio dessert al ristorante

Mondo
Ascolta la storia

Alcuni alimenti combinati tra loro fanno molto bene all'organismo. Ma io, nonostante sia votata all'alimentazione sana, amo associare i dolci

L’articolo Coppie perfette (su Confidenze in edicola adesso) svela come alcuni alimenti combinati tra loro siano in grado di aumentare gli effetti benefici sull’organismo.

Pasta e legumi, per esempio, se associati diventano una fonte fenomenale di fibre ed energia. Mentre l’abbinata pesce e limone è un ottimo antidoto contro la stanchezza (le altre doppiette ve le lascio scoprire sul giornale).

Se mi sono letta l’articolo tutto d’un fiato è perché mangiare sano è una mia mania. Tant’è che ogni sacrosanto giorno consumo almeno un pasto da manuale per l’equilibrio delle sostanze che metto nel piatto.

A dire il vero, comincio a pensare al mio benessere già dalla mattina. Infatti, è difficilissimo incontrami in un bar per cappuccio e brioche. No, dopo la doccia (e mezzo litro di acqua bevuta a digiuno) preferisco starmene in casa e portare in tavola frutta, cereali, yogurt e una tazza di tè.

Detto questo, non sono affatto una talebana dell’alimentazione corretta al 100%, anzi. Golosa da far paura, so anche lasciarmi andare come se non ci fosse un domani, del tutto indifferente alle regole dei nutrizionisti.

Di solito succede quando vado al ristorante, perché penso sia assurdo non approfittare del lusso di avere qualcuno pronto a cucinare per me esattamente quello che voglio.

Come potrei sprecare un’occasione tanto ghiotta (nel vero senso della parola) scegliendo dei banalissimi spaghetti al pomodoro, uno striminzito pesciolino bollito o una paillard secca come una suola che potrei prepararmi da sola?

Sarebbe una follia allo stato puro. Non a caso, tra i vari motivi per i quali vale la pena essere al mondo infilo la gioia di avere un ricco menù sotto gli occhi e uno chef desideroso di appagare il mio palato. Una situazione che mi regala la stessa espressione incredula e bramosa di una bambina piazzata davanti a una vetrina pullulante di Barbie.

Non solo. Proprio come la bimbetta che non riesce a decidersi tra la Barbie Pop Star, la Fashionistas o la Sirena, spulciando la lista io mi arrovello fino all’ultimo sul risotto al nero di seppia, i paccheri al ragù di moscardini o i tagliolini ai frutti di mare.

Carboidrati e proteine non andrebbero mischiati? Se sono al ristorante, francamente me ne infischio. Ed esagero pure, poiché trovo inconcepibile alzarmi da tavola con un misero primo che vaga solitario nello stomaco.

Così, al momento del dessert riesco a dare il meglio di me stessa. Innanzitutto, ordinandolo con una foga da panzer, visto che di solito sfoglio il menù partendo dalla pagina dei dolci. Quindi, fin dall’inizio della cena, prima ancora che servano da bere, ho le idee già chiarissime.

E poi, puntando su Coppie perfette. Per esempio, creme caramel e salame al cioccolato. Profiterole e torta della casa. Oppure, crostata alla marmellata e panna cotta. E pazienza se questo genere di doppietta non ha nulla di salutistico, sia lontano mille miglia dai suggerimenti dell’articolo e una bomba di calorie.

Il giorno mi basta tornare nei ranghi con il mio breakfast leggero per rimettere a posto la coscienza e fare del bene al mio organismo. Sempre pronto, però, a ricevere con entusiasmo altre proposte doppie, questa volta casalinghe, che mi fanno impazzire. Per citarne alcune, focaccia e Nutella (il top del top in assoluto), brioche con prosciutto cotto, polenta e latte.

Confidenze