Non c’è pace per Tiziana Cantone

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A distanza di mesi non si placa il linciaggio nei confronti della ragazza suicida per un video hard nel web

“Tiziana Cantone? Be’, poveretta, mi dispiace per lei, ma se l’è cercata”. Ancora poche sere fa, in televisione, ho sentito dire questo da un uomo. E chi parlava così di questa povera ragazza che si è suicidata in seguito alle discriminazioni e alle beffe che l’hanno bombardata dopo la diffusione del suo video hard? Non era un bruto, o un ignorante. Era un signore per bene, elegante, un grande giornalista, un uomo intelligente.

Per questo Tiziana a 31 anni si è impiccata in una cantina, perché anche a dei livelli insospettabili, la considerazione della donna è ancora all’età della pietra. Tutti conoscono i fatti. Tiziana gira un atto sessuale con un ragazzo, e ha l’imprudenza di mandarlo a un paio di amici. I quali lo mettono in rete. Da lì, Tiziana non vive più. Viene derisa, insultata, perseguitata, quel potentissimo strumento di linciaggio che sono i social, la prende di mira. Con un meccanismo di ipocrisia sinistra, tutti vanno morbosamente a cercare il suo filmato, e poi si scandalizzano. Tale è la violenza del linciaggio che lei è costretta a cambiare nome e poi a lasciare la sua città, Napoli. Ma non serve. Dovunque vada è segnata a dito. Chiede che i filmati siano tolti dalla circolazione, ma la procedura è lunga, e forse le autorità che dovrebbero occuparsene pensano, come il signore della TV, che le sta bene, che non c’è fretta.

Lei, che è sempre stata piena di vita, questa vita non la tollera più. E si ammazza. Questo non placa la rete, gli insulti continuano anche dopo, comincia una specie di macabro ballo sulla sua tomba.

Ma perché è morta Tiziana? Perché ha fatto sesso. È stata una lapidazione, e tutti quelli che l’hanno derisa e insultata, nella vita o in rete, hanno buttato il loro sasso. Se fosse stato un uomo, a mostrarsi durante un rapporto orale, sarebbe diventato un eroe del web. Trump, un vecchiaccio brutto e sguaiato, si vanta pubblicamente di farsi tutte le donne che incontra- viene forse esecrato? No, lo eleggono presidente degli Stati Uniti. Immaginate una vecchia che si vanti di farsi tutti i ragazzi che incontra.

La nostra parità è virtuale, e viene contraddetta ogni giorno. Non è bastato che Tiziana morisse. “Se l’è cercata”. Questo è il requiem che la accompagna. Non so dire se è più il disgusto, la tristezza, o la rabbia.

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