Una vasca piena di salute

Natura
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È un rito antico, che fonde l'igiene del corpo con una forma di purificazione della mente. Sicuramente conosci il suo potere rilassante, ma forse non sai che un bagno caldo...

Sei riuscita a incastrare un paio di commissioni tra il lavoro e la visita-lampo alla suocera, hai cucinato e accolto lo sfogo di un’amica in crisi. Nella tua giornata hai speso tanto di te, e magari nessuno ha chiesto come stai, se c’è qualcosa che ti preoccupa o hai bisogno di una mano. Così, arrivata a sera, non solo ti senti stanca, ma sei anche giù di corda.

Tra le cose che puoi fare per recuperare subito positività c’è un gesto semplice, che è nello stesso tempo un efficace antistress, un aiuto per risollevare l’umore, un ipnoinducente naturale e, come scopriremo, molto altro: fai scorrere l’acqua e preparati un bel bagno.

Gli effetti rilassanti e rasserenanti di questo rito antico, dove l’igiene del corpo è una forma più ampia di cura di sé, sono noti. A volte però su questa consapevolezza si impone la fretta. Oppure lo sguardo è incapace di mettere a fuoco vantaggi vicini e neppure tanto piccoli. Spesso infatti sottovalutiamo l’influenza che certi comportamenti facili hanno sulla salute. E il paradosso è dietro l’angolo: risparmiamo per concederci un pomeriggio alle terme, ma a casa magari nemmeno ci sfiora l’idea di preferire il bagno alla doccia (se abbiamo la vasca, si intende) quando cerchiamo una medicina fai-da-te per la tristezza o un antidoto alle tensioni di una giornata impegnativa.

Ben vengano allora le conferme scientifiche, capaci anche di restituire valore a ciò che diamo per scontato. Diversi studi hanno confermato le proprietà confortanti e antidepressive di un bagno caldo, soggettivamente percepite da molti di noi. Ma c’è di più. Esistono ricerche che documentano benefici di diversa valenza, altrettanto profondi e meno intuitivi.

Da un lavoro dell’Università di Loughborough, in Inghilterra, risulta che immergersi nell’acqua calda concorre a ridurre l’infiammazione e a modulare la produzione di alcune molecole biologiche, come l’insulina, l’ormone che regola il livello di zuccheri nel sangue. Sappiamo anche che un bagno caldo contribuisce ad alleviare il dolore, aiuta a decontrarre i muscoli irrigiditi e, trasformato in buona abitudine serale, rientra nei rituali utili per favorire il riposo in chi soffre di insonnia.

Al netto di tutto questo, un buon bagno può essere semplicemente l’occasione per stare a contatto con te stessa e “decontaminare” la mente da pensieri fastidiosi.

Grazie a qualche idea creativa, questo gesto diventa ancora più piacevole. Poche gocce di oli essenziali miscelate al bagnoschiuma rendono i vapori naturalmente profumati e il bagno più benefico. Per ritrovare il buonumore puoi scegliere il rosmarino, che ha proprietà toniche e rivitalizzanti. Quando invece ti senti un po’ inquieta, opta per l’essenza di lavanda, che al contrario è delicatamente sedativa. Oppure metti in sottofondo un brano di Mozart: la sua musica ha frequenze adatte a regolarizzare il ritmo cardiaco. Puoi anche approfittare del tepore avvolgente dell’acqua per esercitarti a praticare la meditazione, oppure appoggiare ai bordi della vasca una tavoletta e farne il supporto per il libro che vuoi leggere in tranquillità, o ancora gustarti una tisana mentre sei “a mollo”.

Una sola accortezza: perché sia salutare il bagno dev’essere caldo, ma non bollente. Cerca di regolare la temperatura dell’acqua tra i 35 e i 38 gradi.

 

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