Anna Valle: «Non sono tipo da social. Meglio parlarsi»

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Da martedì 24, il n 49 ti aspetta in edicola! Con 10 intense storie vere, un'intervista esclusiva ad Anna Valle, tante ricette dedicate ai dolci con le arance e molto, molto di più

Da martedì 24 novembre è in edicola il n 49. In copertina, Anna Valle, protagonista della fiction Vite in fuga in onda su Rai Uno dal 22 novembre tutte le domeniche. «Io sono Silvia, una donna innamorata della sua famiglia. Ma quando il marito (Claudio Gioè) è costretto a fuggire perché coinvolto in una storia di crack finanziari e morti oscure, accetta di lasciare tutto e di cambiare identità» racconta l’ex Miss Italia che, oltre a questa fiction, vedremo presto in altre due produzioni tivù: La compagnia del cigno 2 e Luce dei tuoi occhi. «È difficile stare sul set con mascherina e visiera, disinfettandosi continuamente le mani e senza potersi abbracciare. Ma quando serve, ci si adegua a tutto. Abbiamo imparato una nuova routine. Rispettiamo il protocollo di sicurezza. Ci stiamo abituando alla presenza di una nuova figura, il “Covid manager”. E ci sottoponiamo continuamente a test e tamponi» ci ha spiegato. Teme il prossimo Natale, senza cenoni e senza feste? «Non faccio mai grandi tavolate, di solito lo passo con marito e figli. Al massimo si aggiunge mia suocera». Della sua famiglia, oltre al marito e ai figli Ginevra e Leonardo, fanno parte diversi animali: «A Vicenza abbiamo un micino, un trovatello bianco e tigrato (era stato abbandonato vicino a un cassonetto) che si chiama Nebbia ed è la felicità di Ginevra e Leonardo. Poi, c’è una piccola “fattoria” nella casa in campagna, composta da due cani, due gatti, due caprette, l’asinella Stella e delle galline». Insomma, quando non è sul set, l’attrice fa una vita semplice, seguendo i figli, organizzando uscite a due col marito e piccoli ritrovi con gli altri genitori. Evitando i social, però. «Rifiuto i social e non sono in nessuna chat della scuola. Molto meglio parlarsi» conclude.

E poi, in questo numero, parliamo di scuola, tra i ricordi di chi c’è stato anni fa e i problemi dei ragazzi di oggi; di buone idee per battere la pandemia; di come amano i quindicenni, tra sogni e realismo. Di salute, con tutti i rimedi naturali contro la sinusite e di come vincere la depressione con gesti semplici ma efficaci. Di mascherine, quali scegliere e quando metterle e di paesi che, sotto Natale, si trasformano in presepi a cielo aperto.

Al centro del numero, come sempre le storie vere: 10 testimonianze intense, che parlano del dolore per un compagno di vita che ci lascia: di amori del passato che ritornano generando illusioni; di colpi di fulmine; di come accettare un figlio che si rivela del tutto diverso da come lo aspettavi… E di tante altre emozioni, varie come quelle della vita

 

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